Oggi il carro armato T-72B3 è il mezzo preferito per il tank biathlon. La gara di abilità e tiro tra carri armati si svolge in Russia dal 2013. Nel 2016 alle competizioni hanno partecipato 17 paesi con i loro carri armati. In precedenza solo la Cina ha partecipato con i propri carri armati mentre gli altri partecipanti hanno usato i T-72B3 russi. Finora la Russia ha vinto tutte le edizioni.

Il tank biathlon si ispira alle regole del biathlon su sci classico. Per gli errori di tiro e di percorso si accumulano penalità. Come nello sci, i partecipanti devono ottenere il miglior tempo sulla distanza e dimostrare precisione al tiro.

Per superare l'ostacolo senza perdere il controllo, e in alcuni casi, velocità, è necessaria professionalità meccanica dell'autista. Non meno importanti sono le caratteristiche tecniche della macchina da combattimento. Un carro di piccola massa come il T-72B3, insieme ad un motore potente, 1130 cavalli, lo rendono maneggevole e agile.

Secondo le regole, la prima fase della gara si svolge in distretti militari, che dal 2010 sono quattro: quello Occidentale, quello Orientale, quello Centrale e Meridionale. I migliori equipaggi si sfidano vicino Mosca, ad Alabino, e i vincitori partecipano alla gara internazionale.

La sfida si compone di tre fasi: la gara individuale degli equipaggi, le semifinali e la finale, una staffetta che vede la partecipazione delle squadre nazionali di ogni paese. Prima di iniziare il gioco si svolge il sorteggio e si determina l'ordine di partenza, i percorsi e i colori delle bandiere, con le quali parteciperà la squadra.

La prima fase è una gara individuale. Per ogni paese partecipante si sfidano tre equipaggi su diversi carri armati. I partecipanti devono compiere tre giri di cinque chilometri. Il percorso presenta una decina di ostacoli, naturali e artificiali, tra cui guado, pendio, fossato di fuoco e altri.

Il percorso della prima fase comprende anche prove di tiro. Per regolamento ogni equipaggio deve eseguire il tiro dal luogo di tiro con un cannone anti-mitragliatrice installato e accoppiato ad un fuciliere mitragliatore.

Sul carro armato T-72B3 è installata una nuova versione, rispetto al T-72B, da 125 millimetri, di sparatore piatto ad alta precisione, che diminuisce la dispersione dei proiettili durante il tiro del 15%. Inoltre, il carro armato è dotato di un dispositivo di inseguimento.

Il risultato della squadra è determinato dal tempo di percorrenza del percorso e dai punti di penalità per gli errori.

Nella seconda fase di gara, alle semifinali, le 12 migliori squadre passano in base ai risultati del primo turno. Questa parte si gioca in staffetta: gli equipaggi di ogni squadra si sfidano sui carri armati, uno dopo l'altro, dopo un passaggio di quattro giri. Così come nella prima fase, i partecipanti devono superare gli ostacoli e colpire gli obiettivi. Ma non c'è un unico obiettivo, ma diversi bersagli e di diverso tipo, estratti a sorte. Inoltre, per le condizioni dei cannoni in questa fase, il tiro viene effettuato in movimento, cosa che complica notevolmente il compito.

Al termine della seconda fase le quattro squadre che hanno mostrato i migliori risultati passano alla finale. La fase decisiva della gara si svolge secondo le regole della semifinale: la squadra migliore tra tutti gli equipaggi diventa vincitrice della gara.

Di solito gli armamenti vengono presentati in occasione di fiere, forum e convegni, si cerca di mostrarli non solo in esposizioni statiche, ma anche in condizioni reali. I giochi militari internazionali e il tank biathlon, in particolare, sono parti integranti di questi eventi. Tuttavia, a causa della forma di svolgimento, creano novità e suspense, contribuendo ad incrementare l'interesse per i prodotti militari, tra cui mezzi corazzati, da parte di professionisti e semplici cittadini.

La partecipazione dei carri armati in una competizione di questo tipo consente di verificare tutte le caratteristiche tecniche delle macchine, per compiere nuovi sviluppi e migliorare le qualità di combattimento. Grazie alla gara le macchine vengono migliorate e modernizzate, come nel caso del carro armato T-72B3.